Conto alla rovescia per il festival della poesia e delle arti notturne “Notturni diversi” che comincerà sabato 23 giugno con la cerimonia di premiazione di Teglio Poesia. Quest’anno il festival raggiunge la sua 14ª edizione e si propone fin dall’esordio come luogo e laboratorio di ricerca per comprendere, percorrere e sfumare i confini tra la poesia e le altre forme di espressione artistica. “Esiste ancora oggi un luogo per la poesia?” è la domanda che caratterizza questa edizione. La risposta si ritrova in INNIÒ, una poesia del noto scrittore friulano Pierluigi Cappello scomparso lo scorso anno, che farà da filo conduttore nelle serate che animeranno i comuni di Portogruaro, Teglio Veneto, Fossalta di Portogruaro e Stregna (UD). INNIÒ infatti è un avverbio friulano, ormai caduto in disuso, e significa precisamente “in nessun luogo, da nessuna parte”. Notturni diversi suggerisce quindi che il luogo della poesia sia "inniò", in nessun dove, e che per tale motivo questa arte trova luogo in chiunque sappia accoglierla. Nel corso degli anni hanno partecipato al festival centinaia di poeti, musicisti e artisti di diversa provenienza, anche alle prime armi, facendo così di questa manifestazione un importante luogo di incontro e di scambio culturale. Anche quest’anno gli eventi avranno carattere gratuito ma fino al 14 luglio sarà aperto il crowdfunding di Notturni diversi per fare appello al pubblico affezionato per un sostegno economico della manifestazione. I contributi vanno da 10 a 100 euro e danno diritto ad alcuni riconoscimenti benandanti.
Qui il programma completo di Notturni diversi