Comunichiamo che sabato 27 gennaio abbiamo trasmesso al Presidente del Consiglio Comunale la richiesta di sollecito alla discussione e l’iscrizione della proposta all’ordine del giorno del Consiglio Comunale della deliberazione proposta dal Gruppo di Centrosinistra in materia di regolamentazione dei giochi.
Infatti in data 17 giugno 2017 il Gruppo Consiliare “Centrosinistra Più Avanti Insieme”, in ragione delle prerogative riconosciute ai Consiglieri Comunali da Statuto del Comune e Regolamento del Consiglio Comunale, presentava una Proposta di deliberazione recante per oggetto l’approvazione del REGOLAMENTO COMUNALE IN MATERIA DI GIOCHI, specifico strumento di regolamentazione delle sale da gioco e delle apparecchiature elettroniche per il gioco lecito, nonché per la raccolta di scommesse e per la pratica e l’esercizio di giochi con vincita in denaro in genere, sia in termini spaziali (localizzazione e distanza da luoghi sensibili), sia in termini temporali (definizione orari), mediante l’introduzione di:
- distanze di tali attività da luoghi sensibili;
- requisiti strutturali specifici per i locali in cui è praticato il gioco;
- obblighi informativi alla clientela;
- limiti alla pubblicità;
- fasce orarie di apertura;
- misure rispondenti alle “best practices” suggerite dalla Prefettura.
Con ciò, a distanza di mesi dalla presentazione della proposta di Deliberazione e nonostante solleciti verbali formulati in sede di Consiglio Comunale, inspiegabilmente ed immotivatamente non vi è stato alcun riscontro da parte dell’Amministrazione in ordine alla trattazione nelle Sedi competenti della proposta di deliberazione.
Il fenomeno del GAP (gioco d’azzardo patologico, meglio conosciuto come ludopatia) è in crescita anche nei nostri territori, con effetti dirompenti sul piano personale, familiare e sociale, come riportato recentemente anche dalla stampa locale, e questo ha portato la Prefettura di Venezia a sottoscrivere con gli Enti istituzionali preposti e con le Associazioni di categoria e del Volontariato un protocollo per la prevenzione ed il contrasto del gioco illegale, per la sicurezza del gioco e per la tutela delle fasce deboli e successivamente a predisporre una bozza di Regolamento Comunale in materia di giochi.
Un’Amministrazione Comunale, con questo strumento normativo, adotterebbe misure di regolamentazione del gioco d’azzardo per mitigarne l’impatto territoriale e sociale e prevedere l’osservanza di “orari ristretti” in determinate fasce di accessibilità. Nel Portogruarese diversi comuni - a tutt’oggi sono sette su undici - hanno adottato questo Regolamento, ma non ancora Portogruaro; da qui la nostra proposta all’Amministrazione Comunale ed al Consiglio Comunale di deliberare l’adozione del Regolamento in materia di giochi, per contenere i danni del gioco patologico.
Il Gruppo Consiliare “Centrosinistra Più Avanti Insieme”
Marco TERENZI
Irina DRIGO
Vittoria PIZZOLITTO
Roberto ZANIN