Nell’agenda annotava tutto ciò riguardava la sua ditta. Sembrerebbe trovarsi tra quelle pagine scritte la ragione del folle gesto dell’imprenditore Egidio Maschio, 73 anni, che si è tolto la vita ieri mattina a Cadoneghe in provincia di Padova.
Egidio Maschio assieme al fratello Giorgio aveva fondato nel 1964 quello che sarebbe diventato l’impero Maschio Gaspardo. Un’azienda leader nella produzione di attrezzature agricole, con 19 centri produttivi, di cui 16 sul territorio italiano e tre all’estero (Cina, India e Romania), e 12 filiali commerciali in Francia, Spagna, Germania, Polonia, Ucraina, Turchia, Russia, Nord America, Cina, India, Romania e Iran. Un fatturato di 324 milioni di euro all’anno. Ma anche debiti con le banche. L’azienda si preparava ad una fase di espansione sul mercato estero. In quest’ottica Egidio Maschio aveva infatti nominato alcuni mesi fa i nuovi manager in grado di guidare l’azienda per gli anni a venire. Ma sull’azienda pesavano anche gli scoperti bancari, l’ultimo dei quali disponibili (del 2013) ammonta a 100 milioni di euro. Una cifra che potrebbe essersi incrementata nel giro di un anno. Gli istituti di credito avrebbero chiesto all’azienda di rientrare dal debito. Un peso difficile da sopportare. Ieri la decisione di farla finita. Egidio Maschio si è recato alle 06.30 del mattino nella sede dell’azienda a Cadoneghe e si è tolto la vita sparandosi con un colpo di fucile.
La notizia del suicidio di Egidio Maschio ha sconvolto la classe imprenditoriale, per il quale ha rappresentato un modello di riferimento. Il Presidente della Maschio Gaspardo lascia due figli, Mirco e Andrea, entrambi impegnati nell'azienda. Come ha precisato in una nota l’azienda “Egidio Maschio unitamente al fratello Giorgio avevano di recente affidato la gestione dell’azienda a una nuova squadra di manager. Il nuovo management team e la famiglia Maschio confermano il grande impegno di tutto il Gruppo nel portare avanti un piano strategico che garantirà sia il consolidamento della leadership di mercato che un’ulteriore fase di sviluppo”.
Redazione Online