In seguito all’incontro di domenica 19 aprile, il Gruppo No Tav Portogruaro ha ricevuto diverse domande circa la proposta di tracciato in affiancamento alla linea ferroviaria storica presentata dal Commissario Straordinario Bortolo Mainardi. Per questo ha deciso di ritornare nuovamente sulla questione. In un articolo volto a precisare in cosa consiste lo studio di fattibilità/fase di pre-fattibilità del 2012, il Gruppo No Tav trae due conclusioni.
La prima è che la planimetria dello studio rappresenta una linea per il TAV. Ciò emergerebbe dall’esame di una lettera del Commissario Straordinario Mainardi ai sindaci, dall’elaborato grafico del tracciato e dalla definizione di Alta Velocità fornita da Parlamento e Consiglio Europeo. Il tutto troverebbe conferma anche nella risposta del Sottosegretario di Stato per le Infrastrutture e i Trasporti Rocco Girlanda a un’interrogazione in Commissione Trasporti posta dalle Parlamentari Moretto e Rubinato. La seconda riguarda più nello specifico la posizione dell’amministrazione portogruarese e della lista Rosso-Verde. «In questi anni hanno continuato ad affermare che il tracciato in affiancamento alla linea storica non è una linea ad alta velocità - afferma il Gruppo - senza mai dimostrare quanto da loro sostenuto ed evitando di rispondere con merito alle nostre osservazioni che puntualmente hanno sempre dimostrato perché il quadruplicamento è una linea ferroviaria per il TAV. La documentazione pubblicata dimostra che il Consiglio e la Giunta Comunale di Portogruaro (Rosso-Verdi compresi) sono favorevoli al tracciato in affiancamento alla linea storica».
Massimiliano Drigo