Contro la seconda in classifica non c’è stato nulla da fare per la Giussaghese che, incassando due reti in casa, si è lasciata sfuggire il tredicesimo posto. La possibilità di evitare i play out era ormai già sfumata con il pareggio e la sconfitta delle ultime due giornate, ma la prospettiva di mantenere una posizione privilegiata in vista dei futuri scontri sembrava ancora a portata di mano. Invece il primo gol del Fossalta di Piave è arrivato a soli tre minuti dal fischio d’inizio, grazie a un rapidissimo contropiede color bianco-arancio. Annichiliti dal pressing e dalla velocità avversari, i giussaghesi hanno subito il secondo gol al 10’ del primo tempo. Due azioni quasi gemelle pilotate dal numero 10 del Fossalta di Piave. Un inizio fulminante e a senso unico. Gli ospiti erano molto determinati perché un’eventuale vittoria avrebbe potuto aiutarli ad evitare i play off e spedirli subito in finale. Durante la prima metà di gioco, la Giussaghese è riuscita a proporsi solo due volte, con Alba e Signorin, ma in entrambe le occasioni l’estremo difensore avversario si è fatto trovare preparato. Il secondo tempo non si è caratterizzato per grossi colpi di scena e i padroni di casa hanno cercato più che altro di limitare i danni, rimanendo comunque un po’ sullo sfondo. L’espulsione del difensore Basso (che non giocherà neanche i play out) ha complicato ulteriormente le cose.
Con questo risultato il Fossalta di Piave si è confermato seconda forza del campionato e prima squadra dell’area play off. Il 24 maggio affronterà in casa la vincente tra Lugugnana e Bibione. Per i gialloblu invece la competizione non si è chiusa nel migliore dei modi, in continuazione con quell’onda negativa che dalla fine del 2014 ha tormentato il team. La sconfitta subita ha schiacciato la Giussaghese in quindicesima posizione dietro a Sangiorgiese, Cesarolo 1958 e Libertas Ceggia 1910. I gialloblu si preparano quindi ad affrontare i play out che per loro partiranno domenica 17 sul campo di Ceggia.
Massimiliano Drigo