Con una rete il Sindacale ha frenato definitivamente le speranze della Giussaghese di saltare i play out. Saliti in tredicesima posizione dopo la vittoria contro il Vigor, i gialloblu si erano ritrovati appesi a un filo: risalire o cadere dipendeva tutto dalla trasferta della scorsa domenica. I padroni di casa non erano certamente avversari facili e alla fine i giussaghesi hanno dovuto cedere loro tre punti che avrebbero potuto fare la differenza.
Gli ospiti hanno cercato sin da subito di imporre il proprio gioco, ma i granata si sono difesi altrettanto bene, mantenendo tra le due squadre un sostanziale equilibrio. A cinque minuti dalla fine del primo tempo la palla è però volata verso la porta gialloblu e l’estremo difensore ha calcolato male i tempi dell’uscita. Questa distrazione è costata cara, perché mentre il Sindacale ha festeggiato il gol, i giussaghesi si sono ritrovati a dover fare i conti con un ulteriore carico di tensione.
Dopo l’intervallo, la squadra di Nicola Giomo ha cercato di recuperare lo svantaggio sfruttando soprattutto gli interventi sulle fasce di Favruzzo e Signorin, ma al 15’ del secondo tempo l’espulsione dell’attaccante Bellomo ha reso le cose ancora più difficili. Esclusa una punizione di Caracciolo, i gialloblu non sono più riusciti a farsi notare e la partita si è conclusa per 1-0 a favore del Sindacale.
La Giussaghese quindi, ferma a 28 punti, torna di nuovo quattordicesima, dietro al Gainiga e al Cesarolo 1958 (entrambe con 31 punti). Messa da parte ogni aspettativa di evitare i play out, i gialloblu si preparano ora ad affrontare l’ultima partita del campionato, contro il Fossalta di Piave. Sarà un incontro difficilissimo in cui la Giussaghese dovrà impegnarsi con tutte le sue forze per riuscire almeno a mantenere la posizione.
Massimiliano Drigo