Il candidato sindaco Marco Terenzi ha incontrato la cittadinanza di Giussago. Il confronto è avvenuto il 21 aprile presso le Ex Case Ongaro. Si tratta del quarto appuntamento di avvio della campagna elettorale, organizzato dalla coalizione che sostiene l’aspirante Primo Cittadino. All’incontro hanno presenziato anche il consigliere comunale Lucia Steccanella, di “Città Futura-Lista Rosso Verde”, e i rappresentanti del “Partito Democratico” Irina Drigo, Andrea Drigo, Claudio Segato e Luigi Iudice. Per la lista “Città per l’uomo” sono intervenuti Paolo Bellotto, Monica Cecconi e Sabrina Peloi.
«Abbiamo pensato di iniziare proprio dalle frazioni che noi vogliamo definire dei centri vicini al centro - ha spiegato il candidato sindaco -. Delle comunità che hanno una loro storia, delle tradizioni, un vissuto, una rete, un presente e delle aspettative. Continueremo i nostri incontri e susciteremo occasioni analoghe in altre aree cittadine. Desideriamo disegnare la nostra città come una realtà caratterizzata da una continuità territoriale, un insieme di esperienze messe in rete».
Nel suo intervento Terenzi ha sottolineato di credere fortemente nel progetto di una coalizione semplice e trasparente, che già nelle sue componenti esprime una progettualità e si oppone decisamente alla frammentazione che sta caratterizzando la città di Portogruaro.
La relazione del candidato sindaco si è concentrata inizialmente sull’illustrazione del programma politico, il cui leitmotiv è rappresentato dalla parola “Insieme”. L’obiettivo principale della coalizione infatti è rendere Portogruaro non solo una città che funziona, ma prima di tutto una comunità che vive e partecipa, promuovendo una maggior fiducia nei confronti del territorio e delle istituzioni. Altri temi messi in evidenza nel corso della serata sono stati l’attenzione per le condizioni di fragilità di persone, famiglie, imprese e territori, il bisogno di rinforzare la rete dei servizi socio-sanitari, l’integrazione delle associazioni di volontariato e l’innovazione istituzionale, economica, culturale e ambientale. Il tutto senza dimenticare il coinvolgimento del portoguarese nella Città Metropolitana.
«Dobbiamo assecondare una scala più ampia del territorio e far sì che Portogruaro svolga un ruolo da leader - ha dichiarato Terenzi -. Chiederò un tavolo permanente con il Sindaco di San Donà sulla Città Metropolitana, perché la prima cosa che dobbiamo fare è “tenere insieme”».
Il discorso del candidato si è poi spostato nello specifico sulla situazione di Giussago. A questo proposito si è rivelato importante il confronto con la cittadinanza. Si è parlato quindi dell’illuminazione di Via Vado, del problema idraulico che ha coinvolto le vie Taliercio e Tobagi e soprattutto del rischio di chiusura della scuola primaria “Virglio”. Come spiegato da Irina Drigo, uno degli impegni della coalizione sarà cercare di mantenere aperto il plesso e promuoverlo in un territorio più ampio. Anche se non sarà una scuola, non dobbiamo perdere la prospettiva che quella struttura possa ancora avere un importante ruolo sociale - ha dichiarato l’assessore -. In questo senso, l’esperienza della Scuola “Mazzini” di Lugugnana è esemplare. A Giussago non si sa se sarà possibile fare lo stesso, ma le realtà per riattivare i processi sociali ci sono».
Marco Terenzi ha infine ringraziato e salutato tutti i presenti, ricordando che vi saranno altre occasioni di confronto con la comunità giussaghese e confermando la sua piena disponibilità anche per incontri di caseggiato previo contatto con il Comitato elettorale.
Massimiliano Drigo