Sono attesi domani a Portogruaro un centinaio di urologi da tutto il triveneto per fare il punto sule neoplasie vescicali. L'appuntamento è fissato per le 09.00 nella Sala Consiliare del Municipio.
«I tumori alla vescica hanno in impatto importante in questa Ulss – spiega il direttore dell’unità di Urologia, Luca De Zorzi –. Lo confermano gli 800 controlli e i circa 400 interventi endoscopici vescicali eseguiti ogni anno. Sono numeri che, raffrontati con quelli delle altre aziende sanitarie venete, necessitano di attenzione, quindi è stata colta la palla al balzo per fare il punto della situazione con i colleghi dell’Associazione Triveneta di Urologia».
In un contesto generale, la frequenza con cui ogni reparto di Urologia si trova a gestire pazienti con neoplasia vescicale superficiale è particolarmente elevata. Le opzioni per il trattamento sono molteplici e nell’ultimo periodo si sono affacciati nuovi ausili sia diagnostici sia terapeutici, così come nuovi schemi di trattamento e follow up per quella che diventa di fatto una malattia cronica. Importante fare un periodico punto della situazione ai fini di razionalizzare e uniformare il percorso diagnostico-terapeutico.
Il convegno dal titolo “Lo stato dell’arte nella gestione della neoplasia vescicale superficiale” si aprirà alle ore 9.00 con il saluto del presidente dell’Associazione Triveneta di Urologia, dottor Massimo Dal Bianco, e il saluto del direttore generale dell’Ulss10 Carlo Bramezza. Il dottor Luca De Zorzi presiederà i lavori.