E' di questi giorni la notizia che, a seguito della riclassificazione della viabilità nazionale e regionale che interessa anche la Regione Veneto, la Strada Provinciale 59 San Stino di Livenza–Caorle entrerà a far parte delle strade di interesse regionale.
Dopo il parere espresso dalla Seconda Commissione del Consiglio Regionale del Veneto, si è pronunciato anche il Consiglio Regionale approvando l’acquisizione tra le strade "regionali" di una serie di strade, tra cui la S.P. 59 (e contemporaneamente ha preso atto del trasferimento a viabilità di interesse nazionale di "rientro" di altre strade venete).
Una volta completato l'iter (che prevede, nei prossimi mesi, la redazione di un verbale di consegna tra Città Metropolitana di Venezia, Regione Veneto e Veneto Strade s.p.a. mediante il quale sarà formalizzata la cessione), la San Stino–Caorle diventerà la Strada Regionale 59 San Stino–Caorle. In sostanza, attraverso questo provvedimento viene riconosciuto dalla Regione il carattere strategico della strada che unisce San Stino di Livenza (ed il suo casello autostradale) con la località turistica di Caorle.
“Da questo 'trasferimento' le Associazioni di Categoria del territorio, le imprese ed i semplici cittadini si attendono la presa in carico da parte della Regione Veneto di una strada che da sempre rappresenta un fattore di rischio per la viabilità del Veneto Orientale – spiega il Vicepresidente di Confcommercio Portogruaro–Bibione–Caorle e Presidente di Confcommercio Caorle, Corrado Sandrin –. In questi anni Confcommercio si è fatta promotrice di diverse iniziative che avevano l'obiettivo di richiamare l'attenzione delle Istituzioni rispetto alle pessime condizioni della Strada San Stino–Caorle e sui conseguenti rischi per la sicurezza di chi ogni giorno la percorre. Fino ad oggi abbiamo pianto tante persone che sono morte in incidenti lungo quella strada: servono interventi risolutivi”.
Proprio Sandrin nel corso della Fiera dell'Alto Adriatico 2024 aveva portato all'attenzione del Governatore del Veneto Luca Zaia la situazione della S.P. 59, a pochi giorni dal tragico incidente che era costato la vita ad un giovanissimo centauro. Confcommercio Portogruaro–Bibione–Caorle qualche settimana dopo aveva promosso l'invio di una comunicazione sottoscritta dai rappresentanti di tutte le Associazioni Datoriali di Categoria ed inviata al Sindaco della Città Metropolitana di Venezia Luigi Brugnaro per ribadire le pessime condizioni della Strada Provinciale 59 “S. Stino di Livenza – Caorle” e per chiedere la definitiva sistemazione della strada.
“Non va dimenticato – conclude Sandrin – che le condizioni di questa strada oltre a rappresentare un pericolo, sono anche un pessimo biglietto da visita per i turisti che a milioni affollano le spiagge di Caorle e Eraclea in estate. Il turismo per poter crescere necessita di strutture adeguate. E' il momento di risolvere la questione in via definitiva”.