Purtroppo sono serviti i gravissimi fatti di violenza avvenuti alla Stazione FS affinché il tema della sicurezza diventasse oggetto di una adeguata attenzione in città. Quanto avvenuto ci sconvolge e ci preoccupa perché inserisce Portogruaro in un fenomeno che interessa molte città italiane e che richiede risposte e scelte concrete da parte anche di ogni amministrazione comunale.
Come gruppi consiliari “Civiche per Sara Moretto” e “Uniamo Portogruaro” da settimane chiediamo che tutto il territorio comunale, a partire dalle frazioni che ne sono sprovviste, sia coperto da una rete di videosorveglianza. Fino ad ora la maggioranza ha bocciato questa proposta, sottoscritta anche dal gruppo consigliare del Partito Democratico.
Proposta che ripresenteremo puntualmente anche al prossimo Consiglio Comunale: vediamo che la maggioranza questa volta la approva dando così prova di voler concretamente sostenere il prezioso lavoro della Forze dell’Ordine.
Ci paiono invece completamente fuori luogo le dichiarazioni del segretario della Lega, forse ignaro di quanto si sta discutendo in Consiglio Comunale a Portogruaro. Ci piacerebbe anche capire quale nesso c’è tra una legge approvata 10 anni fa dal Parlamento e l’organico attuale della Polizia di Stato nel nostro territorio. Al solerte segretario ricordiamo che, oltretutto, il suo partito è stato al governo per la metà di questi 10 anni con incarichi sia al Ministero dell’Interno che dell’Economia e ha avuto quindi abbondanti possibilità di modificare, se voleva, questa legge.
Ciò che ci preoccupa però è che, a fronte di un problema reale, ci sono forze politiche che preferiscono buttarla sulla polemica e non sul da farsi. Di fronte a furti e aggressioni è partita la rassegna del “serve ben altro”.
Sappiamo che le telecamere sono solo una parte della soluzione ma lo stesso Prefetto ha sollecitato l’adozione di questi strumenti per i quali è sufficiente una semplice delibera della Giunta Comunale.
Siamo anche pronti a contribuire, in sede di Commissioni e di Consiglio Comunale, alla elaborazione di linee di azione sia a livello comunale che territoriale per la prevenzione dei fenomeni di violenza giovanile, individuali e di gruppo che si stanno diffondendo e che meritano l’attenzione di tutti i soggetti istituzionali: Forze dell’Ordine, Amministratori, Scuole e Servizi Sociali.
“Civiche per Sara Moretto” - “Uniamo Portogruaro”
Sara Moretto, Cristian Camillo, Luigi Geronazzo