Sono 156 gli ospedali italiani che oggi hanno ricevuto “Bollino azzurro” dalla Fondazione Onda ETS allo scopo di individuare e premiare i centri virtuosi nell’offerta di servizi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione in ambito uro-andrologico, con un focus sul tumore della prostata e sulle complicanze funzionali postchirurgiche. Tra i premiati anche l’ospedale di Portogruaro con l’unità di Urologia diretta dal dottor Michele Amenta.
L’iniziativa, patrocinata dalle principali società scientifiche italiane, ha previsto l’assegnazione del “Bollino azzurro” che considera la presenza nell’ospedale di servizi di promozione della prevenzione della salute sessuale e riproduttiva maschile, di percorsi diagnostico-terapeutici multidisciplinari per le problematiche uro-andrologiche, di servizi clinico-assistenziali dedicati al tumore della prostata e alle complicanze funzionali post-chirurgiche e ulteriori servizi volti a garantire un’adeguata assistenza dei pazienti. Il tutto con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità ai servizi, migliorare la qualità della vita delle persone con tumore della prostata e promuovere un’informazione consapevole sui centri in grado di garantire la migliore presa in carico del paziente.
“Rispetto alla prima edizione focalizzata sulla gestione multidisciplinare del tumore della prostata, ora il Bollino azzurro si è ampliato, ponendo l’attenzione alla salute uro-andrologica con un focus sul tumore della prostata e alle complicanze funzionali postchirurgiche - ha affermato Francesca Merzagora, Presidente di Fondazione Onda -. I centri che hanno ottenuto il Bollino costituiranno una rete di scambio di esperienze e di prassi virtuose e offriranno alla popolazione l’opportunità di essere correttamente informata e di fruire di servizi gratuiti in occasione di giornate dedicate, con l’obiettivo di sensibilizzare e avvicinare a diagnosi e cure appropriate”.
Gli ospedali aderenti all’iniziativa sono stati valutati da un apposito gruppo di esperti che include alcuni dei più importanti medici operanti in questo contesto e nelle più importanti strutture nazionali. La loro valutazione ha coinvolto 165 strutture ospedaliere candidate e di queste 156 hanno ricevuto il Bollino Azzurro.
“Sono soddisfatto e orgoglioso di rappresentare una grande squadra che ha contribuito al raggiungimento di questo prestigioso traguardo – dichiara il dottor Michele Amenta, direttore dell’Urologia all’Ulss 4 -. Questo risultato comprova e dimostra la qualità del percorso diagnostico e terapeutico sul tumore della prostata offerto agli utenti dell’Ulss 4 ma anche ai pazienti che scelgono il nostro ospedale, la nostra Urologia, anche da fuori regione per farsi curare”.
Il dottor Amenta sottolinea che il merito nell’aver ottenuto il “Bollino azzurro” va condiviso con Gruppo Oncologico Multidisciplinare, costituto dal personale dell’Urologia, Oncologia, Anatomia Patologica, Radiologia, oltre che in primis con il personale sanitario, medici e infermieri del reparto di Urologia.
"Questo premio rappresenta per me, per noi – conclude Amenta - lo stimolo a fare ancora di più e ancora meglio. Un ringraziamento doveroso alla direzione strategica dell’Ulss 4 e al personale amministrativo della stessa”.