All'alba dei 60 anni di attività, lo storico Gruppo Portomotori, nato a Portogruaro, leader nel settore automotive tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, dà il via ad un'iniziativa che segna un percorso aziendale in termini di sostenibilità, responsabilità e ambiente.
Sette sedi, tre società e 28 marchi che spaziano dall’automotive ai macchinari agricoli, fino al comparto bike con Ruotalibera, ultima nuova iniziativa imprenditoriale nata a Noventa di Piave dalla visione della famiglia Zuin. La parola d'ordine? Mobilità. Ed è proprio da questa espansione aziendale che parte l'idea di trovare soluzioni di mobilità intelligenti, facendo dialogare l'auto con la bicicletta.
Con queste premesse è nato il primo Point Courtesy Bike Portomotori. Un servizio esclusivo e gratuito, riservato ai clienti del reparto service, che avranno l'opportunità di utilizzare delle E-Bike come alternativa ecologica all'auto di cortesia.
Taglio del nastro, ieri mattina, nel Concessionario Portomotori di Via Cal Nova, a San Donà di Piave, alla presenza dell'amministrazione comunale. Una scelta non casuale: proprio qui transita infatti la Ciclabile del Piave, simbolo forte di storia, sostenibilità e futuro, che unisce Belluno a Jesolo, passando per la pianura veneziana. Ma l’iniziativa di Portomotori è pronta ad allargarsi alle altre sedi del Gruppo.
"É un primo passo per comunicare i valori e l'impegno del Gruppo in termini di sostenibilità e rispetto per l'ambiente - commenta Andrea Zuin, amministratore delegato di Portomotori -. Riteniamo sia importante contribuire insieme al cambiamento per uno sviluppo sostenibile del pianeta. Partiamo da una piccola abitudine come l'utilizzo della bici al posto dell'auto di cortesia. Desideriamo fare squadra con il territorio e per il territorio. Abbiamo pensato di partire da una delle nostre sedi dove transita una ciclovia simbolo della mobilità del futuro: la Ciclabile del Piave che passa proprio per San Donà di Piave".