La maggioranza di centro destra va in tilt: il consiglio boccia l’aggiornamento del Documento Unico di Programmazione e la modifica del piano delle opere pubbliche.
Un piano fortemente criticato dal gruppo di opposizione Civici e Democratici che hanno votato contro la delibera sostenuti dal consigliere Pizzolitto e con l’astensione determinante di parte del gruppo Senatore.
Un fatto grave per la città che dimostra l’irresponsabilità di questa “ex maggioranza” e che mette a rischio finanziamenti importanti per Portogruaro.
Una maggioranza nata male come matrimonio di interesse che non ha mai posto al centro della sua attività gli interessi dei cittadini, ma animata solo da rivalse personali che hanno di fatto bloccato l’attività amministrativa sui temi più sentiti per la comunità. La Senatore nei suoi cinque anni di governo ha congelato Portogruaro e ora con un atteggiamento ostile nei confronti del suo sindaco continua in quest’impresa.
“Il sindaco è stato sfiduciato sul cuore dell’attività amministrativa: le opere pubbliche che dovevamo essere aggiornate per le nuove risorse entrate dai bandi del PNRR e delle quote dell’avanzo di amministrazione. - afferma il Segretario del Circolo, Silvia Arreghini - Con una “Azione suicida” l’ex capogruppo della Lega, il consigliere Pizzolitto, ha messo in crisi la maggioranza votando contro con il gruppo Civici e Democratici.
La maggioranza si è divisa sulle proposte del Sindaco e della sua giunta, dimostrando ancora una volta l’inconciliabilità di interessi divergenti. Di fatti la rappresentazione a cui abbiamo assistito ieri notte è stato di un sindaco solo: i consiglieri della lega in silenzio, parte del gruppo Senatore astenuto e critico e, appunto, Pizzolitto contrario.
L’apertura di questa crisi, i cui esiti non sono prevedibili, mette in evidenza l’incapacità delle forze politiche di centro destra di amministrare Portogruaro. Pur in presenza di un’occasione storica irripetibile e favorevole dal punto di vista di finanziamenti e trasferimenti legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che grazie a nuovi servizi e infrastrutture potrebbe spingere in maniera determinante lo sviluppo economico, culturale e sociale della città, Favero e il centro destra hanno dimostrato tutti i loro limiti.”
Partito Democratico
Circolo di Portogruaro