I soggetti istituzionali e le forze politiche di Portogruaro devono essere uniti nel mantenimento dell’Hospice di Portogruaro. Dopo le azioni del Gruppo consiliare Civici e Democratici messe in campo per sostenere il servizio in Consiglio Comunale e la sua adesione alla raccolta firme avviata nel territorio per salvarlo, anche il gruppo Senatore si impegna con un’azione importante: un’ordine del giorno a sostegno dell’Hospice.
“Il nostro gruppo dall’insediamento si sta battendo per salvare l’Hospice di Portogruaro. - afferma il gruppo - Abbiamo chiesto con un’interrogazione di avere informazioni chiare per sapere quale sarà il suo futuro. Da questa è partito un dibattito consiliare importante con la commissione competente, alla quale hanno partecipato sia il consigliere regionale, Fabiano Barbisan, sia la vicepresidente del consiglio regionale, Francesca Zottis. Ora abbiamo aderito alla raccolta firme promossa dal PD di Portogruaro insieme ad associazioni e comitati civici. Accogliamo con soddisfazione la notizia che ora, anche i consiglieri che fanno riferimento al gruppo Senatore come avevano già anticipato alla stampa, abbiano preso posizione per il mantenimento del servizio a Portogruaro, presentando un ordine del giorno all’attenzione del prossimo consiglio comunale.
L’ordine del giorno riprende completamente le argomentazioni e le motivazioni che sosteniamo sin da agosto scorso in difesa di questo servizio di prossimità, a cui i cittadini di Portogruaro e del territorio non vogliono rinunciare. Per questo, allo stato attuale, possiamo anticipare che esprimeremo il nostro voto favorevole in consiglio. Sulle grandi questioni, infatti, riteniamo da sempre fondamentale che le forze istituzionali lavorino insieme per garantire servizi ed opportunità ai propri cittadini, lo abbiamo dimostrato anche con il progetto dell’Interporto. Speriamo che sull’Hospice si possa ritrovare la stessa unità. Noi continueremo a sostenere anche la raccolta firme, con la petizione online, a cui speriamo aderiscano altri soggetti politici e che in due giorni ha già superato le 1000 firme.”
Civici e Democratici