Cofidi Veneziano ha siglato un nuovo accordo con Crédit Agricole FriulAdria per agevolare le imprese nell’accesso al credito. La convezione siglata riguarda nello specifico il Superbonus, la misura che consente a chi esegue una ristrutturazione di contare su una detrazione del 110% delle spese sostenute per gli interventi che migliorano l’efficienza energetica degli edifici e che riducono il rischio sismico.
L’accordo prevede, da parte di Cofidi, una garanzia almeno all’80% sugli affidamenti di cantiere che la Banca concederà alle imprese impegnate in interventi immobiliari con il Superbonus. La durata del finanziamento è di 12 mesi.
Per rendere ancora più efficace il “fido di cantiere” Crédit Agricole FriulAdria ha istituito un plafond di 100 milioni di euro.
“Un ulteriore impegno - sottolinea Francesco Palmisano, presidente di Cofidi Veneziano – nei confronti delle nostre imprese, in un momento delicato dell’economia quale questo che stiamo vivendo. Una garanzia importante, per accedere al credito indispensabile a sfruttare la grande opportunità del 110%”.
Inoltre, i “fidi di cantiere” potranno anche essere utilizzati per l’acquisto di isolanti, pannelli fotovoltaici, caldaie e altro ancora, ovvero quei componenti che l’azienda deve acquistare per effettuare i lavori di ristrutturazione finalizzati ad accrescere di due livelli la classe energetica dell’immobile e accedere alle agevolazioni nel settore edilizio.
Cofidi Veneziano