Un Portogruaro in crisi di gioco cede il passo all’Este nella gara interna valida per la nona giornata di andata del girone C del campionato di serie D.
Era una partita difficile che arrivava dopo la sconfitta di Vigasio e la conferenza stampa infrasettimanale che ha messo in luce alcuni problemi della società granata sia sotto il profilo organizzativo che sotto il profilo tecnico.
Il confronto con l’Este ha evidenziato i limiti di questo Portogruaro cui manca una vera punta centrale, primo tempo con l’Este senza nessun tiro in porta, ma che denota anche gravi carenze difensive viste le 19 reti subite da inizio campionato (peggior difesa del torneo). 
Contro i padovani dell’Este gli uomini di mister Massimiliano Moras sono partiti con una certa grinta ma dopo venti minuti sono passati in svantaggio grazie alla rete di Barzon abile a ribattere in porta da distanza ravvicinata.
Pochi minuti e l’Este colpisce un palo per poi raddoppiare ancora con Barzon che sfruttando una disattenzione della difesa granata si presenta solo davanti al portiere realizzando la rete del raddoppio.
Nella ripresa i granata, che pativano alcune importati assenze per infortunio, dopo sette minuti subiscono il terzo gol grazie a un gran tiro da fuori area di Caporello che s’infila all’incrocio dei pali.
La reazione del Portogruaro è poca cosa: una traversa al diciassettesimo e allo scadere il gol della bandiera realizzato da Sognong.
Pessima prova dunque dei granata, come ammesso a fine gara dal mister Massimiliano Moras che ha ribadito la necessità di alcuni inserimenti per rinforzare la difesa e rendere più efficace l’attacco in vista peraltro della difficile gara interna di domenica prossima contro l’Adriese: una sorta di spareggio salvezza.


Maurizio Conti