È andata come meglio non si poteva immaginare la “prima” al Mecchia della Nazionale italiana Lega Pro del neo ct Valerio Bertotto. Gli Azzurrini sbancano lo stadio portogruarese, imponendosi 4-2 sui pari grado della Croazia. Prima del fischio d’inizio il colpo d’occhio è notevole: l’intera tribuna centrale è riempita di giovani tifosi con addosso la maglia celebrativa dell’evento, decorata con il tricolore italiano. Fa da sfondo lo striscione con la scritta “Io porto Italia”, che si agita sulle note dell’Inno di Mameli.
L’evento Il debutto di Valerio Bertotto sulla panchina Azzurra porta benissimo. Al Mecchia va in scena la prima giornata del torneo internazionale Regional International, un campionato di grande prestigio dove si possono ammirare le gesta dei migliori talenti Under20 in circolazione. «Mi piace lavorare con i ragazzi – dice Bertotto, ex capitano dell’Udinese e del Venezia –, sono entusiasta di dar avvio a questa nuova avventura».
La partita
Nel primo tempo esiste soltanto la Croazia. Al 34’ la pressione degli ospiti porta al meritato vantaggio. Jakolis parte in contropiede, viene servito nel cuore dell’area Azzurra, l’estremo difensore di casa Iali gli esce a valanga e lo travolge. Per l’arbitro è calcio di rigore e ammonizione per il portiere italiano. Batte Brozovic: 1-0 per la Croazia. Nel secondo tempo entra in campo un’altra Italia. Il pressing a centrocampo funziona, in avanti Benedetti fa scintille, la difesa prende le misure. Al 18’ arriva il pareggio di Montini, abile di testa. Al 24’ gli Azzurri passano addirittura in vantaggio con Benedetti, che incorna mandando la sfera nell’angolino opposto. Tre minuti più tardi la squadra di Bertotto serve il tris con Degeri. Al 32’ la Croazia accorcia le distanze con Brozovic, ma gli Azzurri non ci stanno e chiudono i conti con Pontiggia in contropiede.