Portogruaro è spesso conosciuta come Città d’Arte, di Cultura e di Musica, una definizione che oggi più che mai può attribuirsi anche alla vicina Concordia Sagittaria, in qualche modo “madre” di Portogruaro.
Infatti, giovedì mattina all’interno della Sala Russolo del Municipio di Portogruaro è stato firmato un Protocollo d’intesa (valido tre anni) tra il Sindaco del Comune di Portogruaro ed il Sindaco del Comune di Concordia Sagittaria, per la realizzazione del progetto "Città del Lemene - Patrimonio d'Acque, di Storia e di Suoni" finalizzato alla partecipazione al bando "Città Veneta della Cultura".
Il Protocollo ha per oggetto la collaborazione tra i soggetti firmatari per la realizzazione congiunta di un programma di eventi culturali, denominato “Città del Lemene – Patrimonio d’Acque, di Storia e di Suoni”, in funzione della partecipazione al bando regionale per il riconoscimento del titolo di “Città veneta della cultura” e comprende una serie di attività di valorizzazione del patrimonio archeologico di Concordia Sagittaria e del museo nazionale concordiese di Portogruaro, con mostre, visite guidate, conferenze e laboratori; Il Festival musicale diffuso, che includa sia gli eventi del Festival Internazionale di Musica di Portogruaro sia la Rassegna Organistica di Concordia, utilizzando sedi storiche dei due Comuni nonché, esposizioni e iniziative di arti visive, con installazioni site-specific lungo il fiume Lemene, percorsi espositivi nei centri storici e workshop artistici aperti alle comunità.
Soddisfazione per l’intesa è stata espressa dai due Primi Cittadini di Portogruaro e Concordia Sagittaria, rispettivamente Luigi Toffolo e Claudio Odorico, nonché dal Vice Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Portogruaro, Michele Lipani.
L’obbiettivo è quello di conseguire nel 2027 il titolo di “Città Veneta della Cultura” che si affiancherebbe a quello di Capitale Italiana della Cultura già assegnato a Pordenone.
Maurizio Conti