“Fantasia, gioco, avventura, vita all’aria aperta, esperienza comunitaria, rispetto per tutto ciò che ci circonda: questi sono solo alcuni dei più importanti fondamenti dell’essere scout che il Gruppo Settimo 1 dell’omonima frazione di Cinto Caomaggiore ha voluto celebrare”.

In occasione del suo 40esimo anno di attività, il Gruppo ha organizzato nel proprio oratorio la mostra “Il filo che ci unisce”, un’occasione per immergersi nello scoutismo vero facendolo scoprire a chi ancora non lo conosce e facendo rivivere intensi ricordi a chi invece ne ha fatto parte, attraverso i racconti e le esperienze di varie generazioni di scout. 40 anni sono tanti e tanti sono i ragazzi e le ragazze che hanno deciso di indossare il fazzolettone rosso-blu a Settimo, una scelta che comporta impegno, dedizione, passione, sfide ma anche tanto divertimento, condivisione e ottima compagnia. Tutto ciò lo si può vedere nella mostra dove si possono trovare frammenti di vacanze estive delle varie branche e le imprese più importanti realizzate in questi anni; non manca una “linea del tempo” che ripercorre tutte le tappe più significative dalla nascita agli sviluppi del Gruppo Settimo 1.

“Il filo che ci unisce” è stata inaugurata venerdì 8 dicembre e rimarrà visitabile fino al 12 gennaio. “Molto spesso il mondo scout viene frainteso: questa mostra è l’occasione giusta per conoscere i veri valori di questo movimento”.