Per un intero week end, dal 13 al 15 giugno, la città di Portogruaro diverrà la capitale nazionale del cicloturismo. Dopo quattro anno di assenza ritorna in città Ciclomundi, il festival nazionale del viaggio in bicicletta organizzato da Ediciclo Editore. Un festival che ritorna con una veste rinnovata, i cui dettagli sono stati presentati questa mattina in Municipio a Portogruaro. «Sono orgogliosa di questa manifestazione – ha dichiarato l'assessore all'Ambiente, Patrizia Daneluzzo – che dopo quattro anni ritorna a Portogruaro. Una manifestazione di rilievo per la promozione del nostro territorio verso una fetta di potenziali turisti che amano spostarsi in sella alle due ruote e che alimentano il cosiddetto turismo lento».
Promozione del territorio
Ciclomundi racconta filosofie e miti legati al mondo delle due ruote. La bicicletta si conferma sempre più mezzo di trasporto privilegiato, basti pensare che nel 2013 sono state vendute più di 1.540.000 biciclette a fronte di 1.300.00 immatricolazioni di automobili. L'Italia vanta circa 3mila chilometri di piste ciclabili e le potenzialità turistiche legate all'infrastruttura ciclabile sono enormi. In Trentino 400 chilometri di piste creano un indotto di circa 100 milioni di euro. «Questa manifestazione – ha spiegato Vittorio Anastasia, amministratore delegato di Ediciclo Editore – può e dev'essere un importante veicolo per la promozione del nostro territorio».
Gli ospiti
Il festival si articolerà in un ricco programma di incontri, escursioni in bicicletta, convegni, spettacoli, attività per i più piccoli. Una cinquantina i relatori presenti, tra cui viaggiatori che della bicicletta hanno fatto una passione o uno stile di vita. «Per la prima volta in Italia – ha affermato Alberto Fiorin, direttore artistico del festival – avremo il piacere di ospitare Heinz Stücke, viaggiatore tedesco che ha compiuto un record mondiale per cicloturismo. Ci saranno alcune coppie che hanno viaggiato il mondo sulle due ruote e in un caso hanno partorito un figlio. Avremo in collegamento telefonico Valentino Rolando, cicloviaggiatore torinese di 86 anni, considerato il primo viaggiatore che ha compiuto il giro del mondo nel 1956. Ci sarà Federico Grandesso che racconterà la sua vittoria contro il cancro attraverso la bicicletta. Ospite di rilievo il sociologo Marc Augè, che terrà una lectio magistralis sull'elogio della lentezza e delle due ruote».
Ciclomundi social
La manifestazione avrà quest'anno un carattere spiccatamente social. Non solo attraverso la sua promozione sul web, ma anche tramite il racconto di storie di integrazione e solidarietà. L'evento conclusivo del festival sarà dedicato alle testimonianze di alcuni profughi fuggiti dalla Libia che hanno trovato lavoro come riparatori di biciclette. Guido Foddis racconterà il mondo della cooperativa ferrarese Ricicletta. Ci sarà poi la testimonianza degli studenti dell'Istituto Ipsia “D'Alessi” che da anni portano avanti esperienze di didattica a pedali. Per l'occasione gli alunni presenteranno due modelli di bicicletta realizzati all'interno della scuola e destinati a persone diversamente abili. I ragazzi saranno protagonisti inoltre di escursioni attraverso il territorio. In programma anche laboratori per bambini ed escursioni in barca più bici per le famiglie. Per la prima volta Ciclomudi sarà collegata via skype con il resto del mondo, trasformando la città di Portogruaro nella capitale del cicloturismo.
Di Ruota in Ruota
Nell'ambito di Ciclomundi quest'anno si svolgerà anche l'11^ edizione della manifestazione Di Ruota in Ruota, in programma sabato 14 giugno. «Con questa pedalata – ha spiegato Mauro Zanco, presidente della società organizzatrice Sagitta Bike – vogliamo dare la possibilità a tutti di riscoprire e, perché no, conoscere per la prima volta luoghi nuovi. La nostra speranza è quella di far diventare queste manifestazioni un punto di riferimento per chi ama spostarsi in bicicletta». Di Ruota in Ruota partirà alle 19.00 da Portogruaro alla volta di Belfiore di Pramaggiore. Al ritorno nella città del Lemene, in Piazza della Repubblica i partecipanti potranno assistere ad uno spettacolo o godersi al maxischermo l'esordio dell'Italia ai mondiali.
Vito Digiorgio