Grande affluenza domenica per l'assemblea annuale delle confraternite enogastronoche del triveneto associate all'UCET, riunitesi al ristorante Adriatico di Villotta (PN) per deliberare le attività dell'anno 2014.
Come sempre molto coreagrafica la presenza dei circa venti circoli associati, ognuno presente con alcuni membri, tutti rigorosamenti con indosso i paludamenti tipici che contraddistinguono ogni singola confraternita: mantella, collare, decori e medaglie, copricapi.
Un'incontro partecipato e molto sentito, nel quale le varie confraternite associate hanno potuto presentare il programma delle proprie attività per l'anno in corso, così da coordinare con le altre un calendario comune che possa garantire all'intera macroregione triveneta una continuità di iniziative legate alla storia ed alla cultura enogastronomica dei vari territori di pertinenza. Il dettaglio del calendario e delle attività è consultabile online al sito www.ucet.it.
Così si passa dagli eventi organizzati a Portogruaro (VE), dall'Enoclub, a quelli di Bolzano dal Circolo Enogastronomico Alto Adige, da quelli a Soave (VR) dall' Imperial Castellania di Suavia, a quelli di Conegliano (TV) dalla Confraternita Colle di Giano, da quelli di Agordo (BL) dalla Confraternita Enogastronomia del Capitaniato de Agort, a quelli di Trieste dal Gruppo Enogastronomico Triestino, e così via.
Altra importante attività promossa dall'UCET, di cui si è discusso nel corso dell'assemblea, e che merita una menzione particolare, è la rivista "Il Bacaro", che viene realizzata con il patrocinio della Regione Veneto.
Un mix dunque di attività che denotano un grande impegno e sforzo da parte dei vari circoli, ai quali va un indiscusso plauso nel portare avanti le tradizioni e la storia e cultura enoica e gastronomica del Triveneto.