È dedicata a Beethoven, e porta per la prima volta sul territorio l’integrale delle sue nove sinfonie e dei suoi sette concerti per strumento solista e orchestra, la 31^ edizione del Festival di Portogruaro, intitolata “Ludwig, l’eredità di Beethoven”, che si svolgerà dal 21 agosto all’11 settembre. «Abbiamo scelto di ragionare sul fenomeno beethoveniano - dice il Direttore artistico Enrico Bronzi – per capire cosa abbia rappresentato questo gigante della musica per i suoi contemporanei e per i suoi successori. Il Festival, quindi, oltre alle sue nove sinfonie, che rappresentano uno sforzo produttivo notevole e una novità assoluta per Portogruaro, propone tutti i concerti per strumento solista, più variazioni e sonate del maestro tedesco, oltre a una serie di curiosi omaggi fatti all’arte di Beethoven da altri grandi compositori. Dal ciclo di brani pianistici donati da Liszt, Chopin e Mendelssohn (per citarne alcuni) per raccogliere i fondi per un monumento a Beethoven da erigere nella piazza centrale di Bonn, alla video-installazione di Mauricio Kagel intitolata “Ludwig van”, nella quale brani pianistici e sinfonici beethoveniani fanno da colonna sonora a un film sul ruolo di Beethoven nella società e nella storia».
Gli appuntamenti in calendario
Il Festival si apre mercoledì 21 agosto con l’Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Enrico Bronzi e con Isabelle van Keulen al violino, impegnati nella Sesta Sinfonia in fa maggiore op. 68 “Pastorale” e nel Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 61 di Beethoven. Il calendario si articola poi in una serie di concerti sinfonico-cameristici, connessi tra loro dal tema beethoveniano. Grandi protagonisti del mondo musicale e giovani promesse, alcune formatesi proprio all'interno delle masterclass di Portogruaro, si avvicendano sui “palchi” del Festival.
Il cinema e la musica
Tra le novità di quest’anno va segnalato il ciclo di eventi intitolato “Al cinema con Ludwig”, nato in collaborazione con CINEMAZERO di Pordenone. Si tratta di quattro appuntamenti, in Piazzetta Pescheria e in Piazzetta Marconi alle ore 21.30, con la proiezione di pellicole che in qualche modo coinvolgono Beethoven e la sua musica: da Ludwig van di Mauricio Kagel al celebre Arancia Meccanica di Stanley Kubrick. Non mancheranno le consuete conferenze e gli approfondimenti della rassegna “Penombre”, che ospiteranno personalità di spicco del mondo culturale come Guido Barbieri, Alexander Lonquich, Veniero Rizzardi, Roberto Calabretto e Quirino Principe.
Redazione Online