In una Sala Colonne completamente riempita, ieri sera il magistrato antimafia Giuseppe Ayala ha presentato il suo ultimo libro “Troppe coincidenze”, parlando di mafia, Stato, trattative e corruzione. Oggi Ayala è presidente della prima sezione di Corte d’appello del tribunale dell’Aquila. Ha fatto parte negli anni ’80 del pool antimafia ed ha rappresentato l’accusa nel primo maxiprocesso alla mafia siciliana. Entrato in politica, è stato in parlamento per tre legislature. Durante la serata ha spiegato il “sistema Italia”, un Paese dove «la corruzione – ha detto – costa 60 miliardi di euro all’anno». Oggi alle ore 10.30, presso l’aula Magna dell’ITIS Da Vinci, Ayala parlerà agli studenti delle Scuole Superiori di Portogruaro in un incontro dedicato ai più giovani.