Una lunga storia partita ufficialmente il 5 settembre del 1904, quando il Regio Decreto, firmato dal Re d'Italia Vittorio Emanuele III, ne istituì ufficialmente la nascita. Da allora quella struttura, nata come ospizio e ricovero per anziani, è divenuta un vero e proprio centro servizi a disposizione dell'intero territorio.
Oggi, 5 settembre 2024, la Residenza Francescon compie 120 anni: un traguardo che proietta l'ente verso nuove sfide future, nell'imminenza di importanti risultati in arrivo. Oggi la Residenza, che conta 142 posti letto e dà lavoro a 130 persone, rappresenta nel portogruarese un modello all'avanguardia sul fronte socio assistenziale. È operativa in attività di supporto alla popolazione fragile di Portogruaro con servizi a favore degli anziani soli in città, mettendo da tempo a disposizione competenze e professionalità del proprio personale anche in attività esterne come il sostegno ai familiari di persone colpite da Alzheimer.
"Questo importante traguardo - spiega la presidente dell'Ipab, Caterina Pinelli - ricorre in un anno che fa da spartiacque: fra poche settimane si concluderanno gli importanti lavori che segneranno di fatto il futuro della casa di riposo. Nei 120 anni di vita, la crescita dell’Ente è stata continua grazie all’impegno degli amministratori e alla dedizione di tutto il personale che hanno sempre messo al centro dell'attenzione i bisogni della persona anziana. Non solo all'interno della Residenza ma ora anche all'esterno con le visite a domicilio e i progetti importanti che ci vedono da tempo protagonisti".
"La Residenza Francescon – afferma il sindaco Luigi Toffolo - è un orgoglio per tutta la Città di Portogruaro, che vanta un fiore all'occhiello per il territorio. È stato per oltre un secolo, e sarà anche in futuro un partner fondamentale per l’Amministrazione Comunale nella gestione dei servizi alle persone anziane fragili".