Al via il progetto “Polis” di Poste Italiane per riconvertire gli uffici postali nei piccoli centri con meno di 15.000 abitanti, realizzando uno sportello unico per l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione. Qui sarà possibile richiedere, ad esempio, la carta d’identità elettronica, il passaporto, i certificati di stato civile e anagrafici, la nuova emissione del codice fiscale, e altro ancora.

La presentazione del progetto è avvenuta lunedì 30 gennaio alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della premier Giorgia Meloni: della Venezia orientale hanno partecipato i sindaci di Annone Veneto, Caorle, Cavallino Treporti, Cinto Caomaggiore, Eraclea, Fossalta di Portogruaro, Musile di Piave, Pramaggiore, Quarto d'Altino, San Michele al Tagliamento e Teglio Veneto, Comuni che verranno interessati dal progetto di Poste Italiane.

L’iniziativa è finanziata per 800 milioni da fondi del PNRR e da altri 400 dalle Poste. I primi 18 sportelli apriranno a marzo: entro l’anno diventeranno 1500; non si ha ancora certezza sul quando verranno attivati quelli nel nostro territorio.