L’impegno del Comune di Fossalta di Portogruaro per il presidio delle entrate fiscali raggiunge proprio in questi giorni un importante traguardo con i giungere a definizione di una importante somma di arretrati fiscali relativi ad alcune posizioni di importo complessivamente consistenti. L’incasso di questi tributi si è realizzato nel corso del 2019, in parte in questi giorni di fine 2020 ed è infine previsto per i prossimi primi mesi del 2021. Questo permette di alleggerire la quota di avanzo di amministrazione che con gli ultimi bilanci era stata vincolata nel “Fondo crediti di dubbia esigibilità”, lo strumento che la normativa nazionale sulla contabilità degli Enti locali ha previsto a tutela degli Enti stessi. “Il fondo quindi è a tutti gli effetti una parte del risultato di Amministrazione del nostro bilancio comunale - spiega il sindaco Noel Sidran - che viene “bloccata” per far sì che, semplificando, non si vada a spendere quanto è prevedibile che non si incasserà puntualmente nel corso dei vari esercizi annuali. Questo meccanismo tutela la stabilità finanziaria del nostro Comune a beneficio della collettività, in quanto le spese sono coperte ogni anno da tributi effettivamente incassati e non da mere previsioni”. Quest’anno, con l’approvazione del rendiconto 2019, il Comune ha ridotto il fondo da circa 1,4 milioni di euro a circa un milione di euro. “Incassare una somma importante - aggiunge il primo cittadino - significa poter ridurre ulteriormente l’importo del fondo crediti in modo consistente, liberando altre risorse da destinare a spese importanti per la nostra Comunità. Con un recente Consiglio comunale, si è infatti già liberata una somma di 80.000 euro, i quali sono già stati destinati a coprire un’importante variazione di bilancio che ha previsto nuove spese, tra le quali progettazioni di nuovi investimenti, manutenzioni al patrimonio e al verde e l’acquisto di nuovi beni per la collettività”.

Il Comune di Fossalta, inoltre, ha già formalizzato un accordo preliminare per l’acquisto di un immobile per una spesa di 300.000 euro. La contrazione del mutuo è prevista per il primo semestre del 2021 con la stipula della compravendita. “L’operazione rientra nel positivo quadro di insieme delle finanze del nostro Ente, il quale vede ampiamente rispettati i vincoli di indebitamento previsti dalla normativa - aggiunge il sindaco Sidra -. Si contraggono quindi in modo prudente debiti per investimenti, con il beneficio non trascurabile di tassi di interesse molto bassi per effetto dell’attuale contingenza del mercato del credito. L’immobile, che si trova nell’area artigianale in via Manzoni, avrà duplice funzione: diventerà il capannone degli operai per i mezzi e attrezzature del settore manutentivo e sarà la nuova sede del Gruppo di Protezione Civile comunale”.