Il controllo di ogni movimento è touch screen, il paziente può vedere attraverso un monitor il cavo orale durante le cure ma anche la propria radiografia odontoiatrica.
All’odontostomatologia dell’Ulss4 da qualche giorno sono in funzione 5 nuove poltrone odontoiatriche di ultimissima generazione, 4 installate all’ospedale di San Donà di Piave e una all'ospedale di Portogruaro. “Novità importanti in primo luogo per i pazienti ma anche per i nostri professionisti - spiega il dottor Michele Capuzzo, direttore dell’Odontostomatologia - perché queste poltrone sono all'avanguardia e ci permettono di lavorare ancora meglio rispetto al passato. Oltre al monitor e al controllo elettronico dei movimenti, le poltrone odontoiatriche sono provviste di tutti i sistemi di disinfezione e di sterilizzazione che vengono attivati al termine di ogni intervento; non è necessario neppure accendere la lampada con un tasto perché è sufficiente sfiorarla: dettagli importanti in tempi di Coronavirus”. E aggiunge: “Oltre alle poltrone un'altra tecnologia acquisita dall'Azienda sanitaria è una speciale lampada che permette di rilevare eventuali lesioni del cavo orale e quindi agire di conseguenza, valutando la biopsia o l'esecuzione di un intervento un po’ più complesso come ulteriore garanzia per il paziente”.
Per accedere alla prima visita all’odontostomatologia non è necessaria la ricetta medica, l'utenza può prenotala contattando direttamente al Cup Aziendale. “Un investimento di quasi 200 mila euro per l’odontostomatologia - osserva il direttore generale dell’Ulss4 Carlo Bramezza - che permette di migliorare ancora il lavoro svolto dai nostri professionisti a favore dei cittadini, e mi riferisco in particolare alle persone più bisognose e ai disabili, ricordo anche che all'ospedale di San Donà di Piave è stata installata la prima poltrona in Italia in grado accogliere pazienti disabili sulla propria carrozzina”.