Recupero dell'immobile che ospita la Biblioteca comunale e dell'Ex Cinema Italia. La Giunta Comunale di Fossalta di Portogruaro, guidata dal sindaco Noel Sidran, ha presentato i progetti per la valorizzazione di due importanti edifici storici. L'obiettivo è quello di ottenere dalla Regione i finanziamenti per poter procedere al recupero di questi due immobili.
Il primo progetto riguarda la Biblioteca Comunale, inaugurata nel 1982. L'edificio necessita ora di un intervento di adeguamento degli impianti tecnologici e di messa in sicurezza sotto l’aspetto funzionale e normativo. Il progetto, presentato dall'amministrazione comunale in adesione al bando regionale che utilizza i fondi del PAR FSC Veneto 2007-2013, prevede la ridefinizione della distribuzione interna con reception, una sala audizioni, tre sale lettura e uno spazio destinato all’allattamento con un fasciatoio, con l’obiettivo di allargare l’utilizzo degli spazi alle mamme con bambini piccoli e comunque offrire negli spazi centrali del paese un servizio ai nuovi genitori. Sempre sullo stesso bando regionale è stato presentato il progetto di recupero dell'Ex Cinema Italia, situato tra Piazza Bornacin e via Mazzini. La Giunta lo scorso 19 dicembre ha approvato il progetto preliminare per la ristrutturazione, per una spesa complessiva di 1.300.000 euro. L'intenzione dell'amministrazione comunale è quella di riutilizzare uno storico luogo di aggregazione per la comunità fossaltese come centro di servizi culturali e sociali. Il Cinema, chiuso nel 1975, fu utilizzato da scuole e associazioni locali per una decina d'anni diventando luogo di attrazione culturale per il paese. Ma nel 1985 fu definitivamente chiuso ad ogni inziativa. «L'obiettivo – ha spiegato il sindaco Sidran – è quello di far rivivere un edificio molto amato, che in questo momento è in stato di totale abbandono. La sua posizione strategica e le sue ampie dimensioni hanno fatto sì che si prendessero in considerazione tutte le attività possibili all’interno di questo contenitore e quelle che nella comunità Fossaltese hanno maggiore richiesta. Con il nuovo edificio gli spazi sono stati pensati per un uso versatile, si incentiverebbero le attività culturali (concerti, rassegne teatrali, mostre, convegni, che attualmente, in mancanza di locali idonei, vengono programmate solo nei mesi estivi».

Redazione Online