È stato presentato venerdì nella Sala Russolo del Municipio di Portogruaro il progetto “Vie di comunicazione, infrastrutture, logistica – intermodalità. Le chiavi per lo sviluppo di un territorio tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, che sarà oggetto di un importante convegno il prossimo 29 novembre. Il convegno si pone come momento di approfondimento sui temi dell’intermodalità e della logistica nel Veneto Orientale nel quadro delle politiche regionali e nazionali di sviluppo del settore. Si articolerà in due momenti: nella prima parte ci sarà la presentazione dello “Studio a supporto della fattibilità di una infrastruttura logistico-intermodale nel Veneto Orientale”, mentre la seconda parte sarà riservata agli interventi istituzionali sulle politiche di sviluppo e ruolo del Veneto Orientale e del Friuli Occidentale nei Piani regionali della Logistica e dei Corridoi Europei. Alla conferenza stampa di venerdì sono intervenuti il Vicesindaco e Assessore alla Infrastrutture Luigi Villotta, l’Assessore al Turismo del Comune di Portogruaro Paolo Bellotto, il Sindaco di Portogruaro Antonio Bertoncello, il Sindaco di Fossalta Paolo Anastasia.
«L’incontro di venerdì – ha affermato Luigi Villotta – rappresenta una tappa importante per tutta la comunità del Veneto Orientale. Serve a capire le potenzialità del nostro territorio per tentare di dare delle risposte al momento di crisi che stiamo attraversando. Non si tratta di un convegno pro o contro Tav, pro o contro tracciato litoraneo, ma di un momento informativo, per approfondire e ampliare la conoscenza su tematiche importanti. Si tratta di un incontro importante anche per il Friuli Occidentale e la bassa pordenonese che, come dice chiaramente il titolo, sono interessate da queste politiche di sviluppo del territorio. Le vie di comunicazione costituiscono la spina dorsale del territorio, oggi non si può parlare di sviluppo economico senza parlare di sviluppo territoriale. La logica di quest’incontro informativo mi pare chiara: non possiamo farci trovare impreparati nell’ottica di un grande disegno di sviluppo del territorio. Il nostro territorio chiede che futuro darsi sulla base delle potenzialità di cui dispone e noi dobbiamo essere pronti a dare risposte».
«Si tratta di un convegno per informare la cittadinanza – ha aggiunto l’Assessore Bellotto – e per essere informati noi stessi sulle politiche in atto a livello regionale e nazionale. L’incontro prenderà le mosse da uno studio di fattibilità durato undici mesi e incentrato sull’analisi delle infrastrutture presenti nel territorio, al fine di evidenziare le possibili direttici di sviluppo sui temi della logistica, dell’intermodalità, del trasporto delle merci. Un approfondimento necessario tanto più per un territorio che ospita nell’area di Noiari una struttura interportuale di 200.000 mq dotata di piazzali, binari e magazzino, un autoparco con circa 160 soci operatori nel settore del trasporto e 500 mezzi, ed una struttura vocata alla logistica come quella realizzata all’interno di Eastgate Park a cavallo tra Portogruaro e Fossalta di Portogruaro su un’area di circa 2 milioni di metri quadrati completamente urbanizzati. All’interno di questo studio trovano collocazione tutte le direttrici di sviluppo che dovranno trovare definitiva applicazione».
«Nello spirito di questo progetto nato vent’anni fa – ha affermato il Sindaco Bertoncello – vogliamo lavorare assieme ad un progetto unitario di sviluppo. Bisogna lavorare in modo sinergico, mettere in rete le nostre attività. Ciò che mi preme sottolineare è che questa iniziativa ricade all’interno dell’istituzione della Città metropolitana, in cui si gestiscono tematiche importanti legate ai servizi, allo sviluppo, all’attenzione per l’ambiente. Vogliamo ripensare allo sviluppo di un’area, il Veneto Orientale, che è strategica, che funge da cerniera».
Alla conferenza stampa è infine intervenuto il Sindaco di Fossalta di Portogruaro Paolo Anastasia. «Il nostro territorio – ha affermato il Primo Cittadino – vanta una disponibilità di infrastrutture tale da farlo candidare una posizione di rilievo in termini di logistica e trasporto delle merci. Nel portogruarese è presente una realtà intermodale che è cresciuta negli anni. Questo studio ci dimostra le potenzialità su cui puntare, ad esempio che l’area dell’East Gate Park rappresenta un potenziale di sviluppo in termini di servizi intermodali. Ribadisco quanto detto dal Sindaco Bertoncello: se sviluppiamo il trasporto delle merci o la logistica a Portogruaro, è possibile farlo solo nell’ottica di quella grande architettura che è la Città Metropolitana. Questo convegno nasce a vent’anni di distanza dall’approvazione della legge 16, che ha generato il Polo Universitario e il Consorzio SAVO».
Lo studio di fattibilità, commissionato da Fondo Spazio Industriale, Portogruaro Interporto Spa e SAVO, è stato curato dalla società di studi economici Nomisma, di POLINS srl e dello studio dell’ingegnere Munari di Padova. Nel corso del convegno si partirà da una fotografia tecnica delle strutture del portogruarese (Interporto, Autoparco, EastGate Park) messe a confronto con gli altri competitors del settore e si analizzeranno poi i dati di traffico ferroviario e su gomma, il tessuto economico del nordest ed i bacini di riferimento, le attività di import-export e i possibili mercati per lo sviluppo delle attività di logistica ed intermodalità richiamando il quadro normativo e le linee guida comunitarie sulle TEN-T.

(Qui il video della presentazione dello studio di fattibilità fatta dall'Assessore Bellotto lo scorso 13 novembre a Bruxelles)

Vito Digiorgio