Folla commossa e chiesa piena ieri mattina per i funerali di Szanto Iultu conosciuto da tutti come Giulius, morto suicida a 60 anni. Durante l’omelia don Roberto Battel non ha fatto alcun cenno all’episodio che destò scandalo, e cioè che era stato dato il fischio d’inizio a una partita di calcio di dilettanti, sebbene la salma di Giulius non fosse stata ancora rimossa. Ad accompagnare il feretro, vestita a lutto, c’era la figlia Brigitta. Oggi la messa di suffragio del Lugugnana calcio.
Fonte: La Nuova Venezia