Trattamenti dialitici ridimensionati all’ospedale di Portogruaro. In questi giorni, infatti, l’assenza improvvisa e non programmata di due medici causa malattia, ha costretto a modificare la gestione delle cure per 41 pazienti. Solo per 4 di loro si è resa necessaria la centralizzazione al punto dialisi di San Donà di Piave. La selezione è avvenuta in ordine di vicinanza al punto dialisi, infatti due persone sono da Ceggia, una è di Caorle e una di Portogruaro. Al fine di mantenere il buon rapporto confidenziale paziente-professionista, si è posta l’attenzione nel far seguire i 4 pazienti trasferiti a San Donà dallo stesso personale infermieristico operante nel centro dialisi di Portogruaro.
“L’organizzazione attuale della dialisi di Portogruaro è dunque temporanea - sottolineano dall’Ulss4 - e si ribadisce che è stata determinata dalla carenza temporanea di due medici per malattia improvvisa”.