Da un banale litigio sorto per l’utilizzo di una piastra da cucina ad una lite vera e propria. I carabinieri della Stazione di Portogruaro sono intervenuti lunedì sera nella palazzina dove sono ospitati diversi richiedenti asilo nella città del Lemene per sedare una rissa che coinvolgeva tre giovani. Due di loro hanno riportato delle ferite d'arma da taglio, loro inferte con un coltello da cucina da parte del terzo uomo. Stando alle ricostruzioni dei militari, i tre sarebbero venuti alle mani perché l’utilizzo di altri dispositivi elettrici, a detta di uno di loro, aveva provocato un black-out elettrico, impedendo così l’utilizzo della piastra per la preparazione della cena. Così da uno scambio di accuse e di offese è sfociata una rissa che ha portato uno dei tre arrestati, B.M. classe 1995 della Guinea, ad armarsi di un coltello da cucina e a colpire ad una coscia S.A., classe 1995 del Senegal, e alle mani S.R., classe 1992 del Burkina Faso. Trasportati in Pronto Soccorso, i due sono stati medicati e posti in seguito agli arresti domiciliari. B.M., invece, responsabile anche di lesioni aggrevate, è stato tradotto in carcere a Pordenone.
Fonte: Compagnia Carabinieri di Portogruaro