L’intento era andarsene dall’hotel in cui avevano fatto la stagione con le valigie piene di materiale rubato dal magazzino. Due ragazze rumene, una classe 1988 e una classe 1997, entrambe cameriere stagionali presso un hotel di Caorle avevano deciso, nonostante gli accordi presi con il titolare fossero diversi, di andarsene prima dello scadere del periodo. Al titolare dell’attività, vista la scelta di andarsene prematuramente e la successione di vari furti in hotel, erano sorti alcuni dubbi. Il sospetto dell’uomo era che parte del materiale rubato (posate in acciaio, asciugamani, lenzuola, oltre ad altro materiale e a diverse paia di scarpe nuove) fosse finito proprio all’interno delle due valigie che le donne, lasciata frettolosamente la camera dove erano ospitate per la stagione, avevano al seguito. Le due donne hanno iniziato a discutere animatamente con il datore di lavoro fino all’arrivo dei carabinieri che hanno saputo rasserenare gli animi. Per fugare ogni dubbio, i militari hanno accompagnato le due donne in caserma e, con l’ausilio di personale femminile, hanno controllato le valigie sospette. L’operazione ha permesso di ritrovare al loro interno il materiale sparito dall’hotel, il tutto per un valore di circa 1000 euro. Le due giovani, in flagranza del reato di furto, aggravato dall’averlo commesso nell’ambito di una prestazione lavorativa, venivano tratte in arresto.