Il Primario del reparto di Ginecologia e Ostetricia di Portogruaro, Vincenzo Cara, si è dimesso dall'incarico. Una decisione sofferta, a suo dire, che arriva dopo aver constatato che non sussistono le condizioni per poter arrivare all'apertura del reparto (fissata per fine mese). Un fulmine a ciel sereno le sue dimissioni, che ha lasciato di stucco tutti. Il comitato portogruarese "I fiocchi sopra le gru", da sempre vigile sulle manovre in tema di punto nascite, precisa: "Come da sempre temevamo, i nostri dubbi si sono concretizzati. Speravamo che la parola di Zaia venisse sostenuta da azioni. Ora, da Uomo del fare quale lo consideriamo, pretendiamo prenda i dovuti provvedimenti verso i responsabili dell'Usl, dimostratisi del tutto inadeguati. Con Cara Portogruaro aveva (da un anno) un primario di grande nome e richiamo che avrebbe potuto certamente creare, se messo nelle condizioni, un reparto attrattivo. Forse questo avrebbe dato fastidio? Pensiamo che la dirigenza Usl ha volutamente tirato troppo le corde e messo a dura prova la professionalita' di tutti gli operatori del reparto, ma si sa che la faccia ce la mette il primario. Da questo punto di vista sosteniamo e plaudiamo la sua scelta, ha rinunciato al suo incarico piuttosto che mettere a rischio la sicurezza delle mamme. Ora chi l'ha costretto, dirigenti e mandanti, deve pagare. Continuamo la nostra lotta con ancora maggior energia contro il desolante spettacolo di inefficenza, mostrato. E ci appelliamo nuovamente al governatore Zaia".
Redazione Online