Ieri mattina è stato installato il primo rilevatore di velocità a Cinto Caomaggiore. Il dispositivo è stato montato sulla SP251 all’altezza dello stabilimento dell’ex Bpt. A breve ne saranno installati altri nel territorio cintese per far rispettare i limiti di velocità (50 km/h). «Lo sappiamo benissimo che è una di quelle cose che a breve termine creano malumori – commenta sulla propria pagina Facebook il vicesindaco Alessandro Coccolo –, ma è un dato di fatto che alcune strade del nostro Comune, nel tempo, sono diventate una specie di circuito di Formula 1. Bisognava tornare alla normalità, come raccomandato anche dalle Forze dell’Ordine». E aggiunge: «Confidiamo nel buonsenso di tutti: la sicurezza non può essere un optional. Meglio prevenire che curare. Non è stato fatto nell’ottica di fare cassa, ma per dare sicurezza sia a chi guida sia ai pedoni».
Redazione Online
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ANZICHÉ SPENDERE SOLDI PER I RIVELATORI DI VELOCITÀ\' SERVE SISTEMARE LE STRADE COMUNALI CHE SONO PIENE DI BUCHE E POI INSTALLARE QUESTI RIVELATORI, MA NO DI COLORE BLU CHE LI PUOI CONFONDERE CON DEI BIDONI DELLE IMMONDIZIE, MA BENSÌ CON UN COLORE ARANCINE COME IN ALTRI COMUNI