IL RESPONSABILE AREA VIGILANZA
Vista la comunicazione, qui giunta il 7 gennaio 2019, da parte del Responsabile dell'Ufficio Manutenzioni del Comune, con la quale si informa che è necessario proseguire, mentre ancora perdura il cosiddetto riposo vegetativo, la potatura dei platani che compongono il filare alberato di viale Trieste provvedendo ad effettuare operazioni ora maggiormente incisive, al fine di prevenire eventuali cadute in caso di maltempo e mettere in sicurezza gli alberi;
Ritenuto che per consentire il regolare svolgimento dei lavori in condizioni di sicurezza, si rende necessario regolamentare la circolazione nei tratti di strada che, in successione, saranno interessati dai lavori;
Visto il decreto con cui il Sindaco, ai sensi dell'art. 109 del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267, ha nominato il sottoscritto Responsabile del Servizio di Polizia Locale e Protezione Civile con attribuzione delle funzioni relative all'adozione degli atti di cui all'art. 107 del D .L. vo 267 /2000;
Visto l'art. 7 del D.Leg.vo 30.04.1992, n.285 e relativo Regolamento di Esecuzione approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495 e successive modificazioni ed integrazioni;
ORDINA
A partire dal 14 gennaio e fino all' 11 febbraio 2019, in successione in alcuni tratti di viale Trieste dalla Rotatoria Trieste/Isonzo fino al confine del Centro Abitato, sarà istituito il Divieto di Transito con deviazioni dedicate ovvero un Senso Unico Alternato gestito da semaforo mobile o da movieri di provata capacità ed esperienza messi a disposizione dalla ditta Il Girasole di Stefano Copat di Palse di Porcia esecutrice dei lavori;
I lavori saranno eseguiti per trance, allo scopo di arrecare il minor pregiudizio possibile all'utenza, e le deviazioni saranno indicate con chiarezza e con sufficiente preavviso avendo cura che l'utenza debole, i frontisti ed i veicoli di soccorso siano informati con chiarezza, possano transitare ovvero trovino agevolmente i percorsi alternativi;
La normale viabilità verrà ripristinata in ogni tratto di strada non appena possibile; l'apposizione e la manutenzione della segnaletica di cantiere è a carico ed onere della ditta Il Girasole di Stefano Copat di Palse di Porcia esecutrice dei lavori nei tempi e nei modi previsti dalla normativa vigente, e più precisamente: D.Lgs. 30/04/1992 n. 285 Nuovo Codice della Strada; D.P.R. 16/12/1992 n.495 Regolamento di esecuzione ed attuazione del Nuovo Codice della Strada; D.M. 10/07/2002 Disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici, differenziati per categoria di strada, da adottare per il segnalamento temporaneo; D.M. 12/12/2011 n. 420 Misure di sicurezza temporanea da applicare a tratti interessati da lavori stradali ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs n. 35/2011; Decreto Interministeriale 4/3/2013 Criteri generali di sicurezza relativi alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare;
Spetta agli Organi di Polizia di cui all'art. 12 del Codice della Strada dare specifica attuazione alla presente, farla rispettare e disporre temporaneamente quanto ritenuto utile ed indispensabile per la sicurezza della circolazione.
La presente Ordinanza viene emessa ai soli sensi del Codice della Strada e della regolamentazione della circolazione stradale;
Per quanto disposto dalla presente Ordinanza è fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e il personale di cui all'art. 12 del Codice della Strada è incaricato sulla vigilanza della presente.
La presente Ordinanza, che sospende i precedenti provvedimenti sulla circolazione stradale che contrastano con quanto qui disposto, sarà resa nota al pubblico mediante pubblicazione all'Albo Pretorio on-fine ai sensi dell'art. 32, comma 1, del D.Lgls 196/2003 e attraverso la posa della prescritta segnaletica stradale.
A norma dell'art. 3, comma 4 della Legge 7.8.1990, n. 241 si avverte che avverso la presente ordinanza, in applicazione della Legge 6.12.1971, n. 1034, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere per incompetenza, per eccesso di potere o per violazione di legge, entro 60 giorni dalla pubblicazione al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto. In relazione al disposto dell'art. 37, c. 3 del D.Lgs. n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del D.PR. n. 495/1992.
Il Responsabile Area Vigilanza
Thomas Poles