Visto l'art. 43, comma 1 del Regolamento comunale autoservizi pubblici non di linea svolti con autovettura, approvato con delibera del Consiglio Comunale n.116 del 04.09.2000 che prevede che il servizio taxi sia regolato da turni e orri stabiliti dal Sindaco con apposita ordinanza, con precedente parere della Commissione di cui titolo IV. [...]. Permesso che con l'ordinanza dirigenziale n. 9 del 09.03.2015 venivano stabiliti orari e turni del servizio taxi; si è preso atto che, dopo il termine dell'attività intervenuta a seguito dell'ordinanza sopraindicata (Ditta Pividori Piero, titolare della licenza taxi n. 13 del 30.09.2013), nel comune di Portogruaro sono al momento attive 5 licenze per l'esercizio del servizio di taxi e precisamente:

Licenza n. 6 rilasciata al Sig. Roncaglia Livio il 22.01.1994

Licenza n. 3 rilasciata al Sig. Drigo Amelio il 05.02.1996

Licenza n. 12 rilasciata al Sig. Cardillo Marco il 22.07.2013

Licenza n.14 rilasciata al Sig. Della Chiesa Walter il 16.09.2013

Licenza n. 15 rilasciata al Sig. Inglese Domenico il 19.12.2013

È stato ritenuto, da parte del sindaco, di dover ridefinire i cambi di turno, in modo da evitare disservizi agli utenti e di garantire un carico di lavoro uguale per tutti gli operatori. Si è così provveduto a presentare l'argomento alla Commissione comunale per il servizio del trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea, la quale, nel corso di varie riunioni tenute nel corso dell'anno, ha esaminato le varie proposte approvando la nuova turnazione (verbale n. 3/2018 dell'08.03.2018). La turnazione, ora approvata, consentirà a ciascun operatore di avvalersi della facoltà di fare uno di un'ora di pausa pranzo o cena. Ritenuto, nel caso di assenza di uno o più tassisti, di prevedere la facoltà da parte di ciascun operatore di garantire il servizio, previo accordo tra i titolari, fermo restando l'obbligo di assicurare la sicurezza degli utenti, svolgendo il servizio solo in presenza delle piene capacità psicofisiche e rispettando quanto previsto dal vidente regolamento comunale; ritenuto di procedere all'adozione, della nuova turnazione e dei nuovi orari taxi di cui all'allegato schema "A"; per un periodo di sperimentazione di sei mesi; dato atto che gli uffici comunali competenti hanno provveduto all'adeguamento della segnaletica orizzontale in relazione al servizio in oggetto; vista la Legge 15.01.1992 n.21 "Legge quadro per il trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea"; vista la Legge Regionale del Veneto n.22 del 30.07.1996 "Norme per l'esercito delle funzioni amministrative in materia di servizi di trasporto non di linea per via di terra"; visto il vigente Regolamento comunale per il servizio di trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.116 del 04.09.2000; vista la Legge 07.08.1990 n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e successive modifiche e integrazioni; visto l'art. 50 del D.Lgs 18.08.2000 n.267 "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali".

ORDINA:

1. i titolari di licenza per il servizio di taxi rilasciata dal Comune di Portogruaro sono tenuti a osservare i turni di servizio previsti dallo scherma di cui all'allegato "A" alla presente ordinanza;

2. i turni sono predisposti su due fasce orarie, una antimeridiana (dalle ore 07:00 alle ore 15:00) e una pomeridiana (dalle ore 15:00 alle ore 22:00) con rotazione settimanale per 4 turni;

3. sono istituiti due turni di reperibilità, uno mattutino (dalle 06:00 alle 07:00) e uno notturno (dalle 22:00 alle 24:00), che saranno coperti, rispettivamente, da uno degli operatori del turno di riferimento;

4. durante la fascia oraria notturna (dalle 00:00 alle 06:00) i titolari potranno operare presentando la propria disponibilità agli uffici comunali idonea documentazione a supporto dei servizi svolti (ad esempio la ricevuta fiscale del pagamento);

5. durante i turni previsti è facoltà del tassista di effettuare una pausa pranzo di un'ora;

6. durante l'orario stabilito dal turno, i titolari di licenza per il servizio taxi dovranno sostare all'interno degli stalli di sosta appositamente individuati e numerati da 01 a 03. Tale numerazione permetterà di rispettare l'ordine di arrivo e la corretta rotazione tra gli operatori. È fatto obbligo ai titolari delle licenze taxi di occupare gli stalli di sosta partendo da quello contraddistinto dal numero 01. Lo stesso, appena libero, dovrà essere occupato dal taxi che segue (nr. 02) la cui postazione sarà a sua volta occupata dal taxi parcheggiato nello stallo di sosta nr. 03. qualora il titolare della licenza taxi dovesse effettuare la pausa pranzo lo stesso dovrà liberare il posto occupato posizionandosi nello stallo di sosta riservato contraddistinto dal nr.03.

7. in caso di assenze giustificate e comunicate agli uffici comunali ai sensi dell'art. 47 del regolamento, è data possibilità di assicurare il servizio previo accordo tra i titolari;

8. al Comune spettano i poteri di vigilanza complessiva sul funzionamento dei servizi;

9. fatta salva l'applicazione delle sanzioni e della procedura sanzionatoria prevista per le singole fattispecie delle Leggi dello Stato e fatta salva la configurazione di un diverso e/o più grave illecito ai trasgressori della presente Ordinanza è comminata una sanzione amministrativa pecunaria di Euro 100,00 così come previsto dall'art. 3 del Regolamento comunale per l'applicazione delle sanzioni amministrative per violazioni alle norme delle ordinanze e dei regolamenti comunali approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 33 del 14.03.2003;

10. la nuova turnazione ha inizio a decorrere dal giorno Lunedì 1 ottobre 2018 e terminerà Domenica 31 marzo 2019;

11. a decorrere dal 1 ottobre 2018 l'ordinanza dirigenziale n.9 del 09.03.2015 cessa la sua validità;

12. di notificare la presente ordinanza agli interessanti titolari come da elenco allegato;

13. di disporre che il presente atto venga pubblicato nell'Albo Pretorio on line di questo Comune ai sensi dell'art. 32, comma 1 della L. 18.06.2008 n.69.

Contro la presente è ammesso ricorso giurisdizionale entro 60 giorni al tar, nonchè, entro 120 giorni ricorso straordinario al Capo dello Stato.

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