Due fondamentali ritrovamenti si aggiungono alle 5 opere di Luigi Russolo di proprietà comunale che dal 15 giugno si potranno ammirare nella galleria permanente nel nobile palazzo rinascimentale, ribatezzato “Casa Russolo”. I due dipinti, entrambi di dimensioni considerevoli, sono emersi da una collezione privata portogruarese. Ad attestarne la paternità a Russolo è stato Franco Tagliapietra, docente di storia dell’arte contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Venezia e Anna Gasparotto, nipote di Russolo e grande esperta dell’arte dello zio. Le opere ritrovate, entrambe datate 1937 e firmate dall’artista sia sulla parte dipinta che sul retro, sono “Un grande parco e pini” e “Fiume e pioppini all’aurora”. La scoperta dei due oli, concessi in comodato d’uso gratuito dal proprietario, è stata annunciata dal Sindaco Teresa Senatore e dal curatore Boris Brollo. Un importante arricchimento per Casa Russolo che vedrà due preziosi dipinti aggiungersi alle lastre originali e ai 5 oli di proprietà comunale già presenti nella galleria.