Il Circolo PD di Portogruaro promuove un presidio davanti all’ospedale per dare informazioni e ascoltare i disagi e le segnalazioni delle persone sui servizi socio-sanitari del territorio. L’iniziativa ha preso il via ieri, lunedì 10 gennaio, e sarà riproposta anche nei due successivi lunedì del mese, il 17 e il 24. “Il Covid obbliga a ripensare ad una sanità più vicina ai cittadini, con servizi più accessibili e che non obblighi al ricorso di servizi privati - commentano dal PD Portogruaro -. Invece di attivare reali cambiamenti, i servizi sanitari della nostra ULSS non corrispondono pienamente ai bisogni delle comunità locali. Qui tutti i livelli politici devono lavorare insieme per trovare soluzioni, soprattutto ora che con l’arrivo dei fondi del PNRR le possibilità di investire sul miglioramento dei servizi in ottica territoriale sono concrete. Occorre però definire i progetti ed essere pronti. Lo scopo, quindi, è quello di essere a disposizione della comunità per raccogliere osservazioni e problemi e per informare sulla situazione socio sanitaria del territorio”.
Gli obiettivi che il partito si pone sono: la riduzione delle liste d’attesa per le prestazioni specialistiche, la riduzione e l’esenzione da ticket per il Pronto Soccorso e per le visite specialistiche, il miglioramento della relazione medico-paziente, prevenzione e medicine alternative, l’istituzione delle case della salute decentrate per garantire servizi di base e frequenti, la realizzazione dell’ospedale di comunità, l’aumento degli stanziamenti per la sanità nel Veneto orientale, incentivare le Medicine di Gruppo con dotazioni di personale, telemedicina e diagnostica strumentale, mantenere l’Hospice a Portogruaro e San Donà, potenziare le dotazioni dei servizi della Psichiatria e promuovere l’accesso ai finanziamenti del PNRR.