“Joint Delivery” sarà il nuovo modello di recapito che, dal 15 luglio 2019, Poste Italiane applicherà nella fascia cpstiera che va da Cavallino-Treporti a Bibione. Questo nuovo sistema comporterà un taglio di portalettere base tra il 30 ed il 40 per cento, con la completa ridistribuzione delle zone di recapito fra i portalettere presenti. La notizia ha fatto sorgere dubbi sull’efficacia del nuovo modello di recapito, tanto che il sindaco di Caorle, Luciano Striuli, ha richiesto direttamente a Poste Italiane notizie in merito alla riorganizzazione aziendale prospettata, informando, nel contempo, l’intenzione di condividere la problematica con i colleghi Sindaci della Costa Veneta.
“Tale progetto – scrive il sindaco di Caorle Luciano Striuli - viene messo in atto in un territorio, come quello della Costa Veneta, in piena stagione turistica, con una parte dei portalettere probabilmente assente per ferie, impiegando portalettere neoassunti con contratti a termine e scarsa conoscenza del territorio e pertanto la necessità di imparare o reimparare tutti i numeri civici. Inevitabilmente ciò potrebbe creare una confusione organizzativa e operativa che peserebbe su una situazione già di per sé difficile”.