Visti i livelli di inquinamento atmosferico registrati in vari Comuni del veneziano, il direttore generale dell’Ulss4, Carlo Bramezza, ha invitato i sindaci del Veneto Orientale ad adottare una serie di indicazioni volte a ridurre il livello delle emissioni, a tutela della salute pubblica e per prevenire situazioni di sforamento dei limiti previsti dalla legge. “Si tratta di azioni e comportamenti per lo più già noti - spiega il direttore Bramezza - che si propongono per una condivisione e diffusione alla popolazione ritenendo che, ove concretamente e diffusamente attuati, potrebbero fornire un considerevole contributo alla riduzione dell’inquinamento atmosferico, con indubbio vantaggio per la salute dei cittadini”.
L’inquinamento dell’aria è causato da diverse fonti, ma quelle che vi contribuiscono maggiormente sono gli impianti di riscaldamento degli edifici pubblici e privati ed il traffico auto veicolare.
Azioni per ridurre le fonti di emissione sul territorio comunale:
- ridurre i mezzi circolanti incentivando l’uso in comune della macchina e ove possibile del mezzo pubblico per raggiungere il posto di lavoro;
- usare la bicicletta o andare a piedi per spostarsi in ambito urbano;
- fare uso della bicicletta o andare a piedi per accompagnare i bambini a scuola;
- individuare dei punti zonali di confluenza degli alunni per poi trasferirli a scuola con autobus del comune;
- fare il possibile per spostare parte dei mezzi di transito sul territorio comunale all’esterno dei centri abitati;
- ridurre la mobilità necessaria per raggiungere gli uffici pubblici, semplificando le procedure amministrative, incentivando l’uso delle procedure informatiche;
- vietare l’incenerimento di stoppie, ramaglie, erbacce; cartoni ed altro;
- incentivare l’utilizzo di fonti alternative di energia (pannelli solari);
- regolare il funzionamento degli impianti di riscaldamento domestici e degli uffici pubblici e privati, delle scuole, degli ospedali ecc, in modo da garantire, per il solo tempo di utilizzo, una temperatura ambientale diurna di 20 gradi centigradi;
- incentivare la trasformazione dell’alimentazione delle macchine a benzina o gasolio in GPL /metano;
- spegnere il motore durante la sosta per il carico/scarico di merci o persone
Azioni per evitare l’esposizione della popolazione:
- inibire la sosta delle macchine in un raggio non inferiore a cinquanta metri dall’edificio scolastico perché i bambini sono più suscettibili degli adulti all’azione degli inquinanti atmosferici;
- sconsigliare le persone a sostare in zone cittadine altamente trafficate;
- evitare di correre o passeggiare lungo strade cittadine ad alto traffico;
- evitare l’apertura delle finestre nelle ore di maggior traffico;
dotare i lavoratori esposti di mezzi di protezione respiratoria.