Si tratta del primo e unico centro di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) del Veneto Orientale ed è stato attivato all’ospedale di Portogruaro. Il direttore generale dell’Ulss4, Carlo Bramezza, assieme allo staff che gestirà il servizio, ha avviato ufficialmente le attività del centro sito al quinto piano dell’ospedale portogruarese nel reparto di Ginecologia e Ostetricia. Si tratta di un’attività di procreazione medicalmente assistita di primo livello che si avvale di una squadra di professionisti per l’effettuazione di indagini diagnostiche e tecniche. Il Centro è fornito di locali adibiti ad attività ambulatoriale ecografica e locali per visite e colloqui con la coppia; offre varie procedure diagnostiche e terapeutiche rivolte al superamento della condizione di infertilità, le quali spaziano dalla terapia medica alla consulenza psicologica sino all’inseminazione, in stretta collaborazione con il laboratorio analisi per quanto riguarda la lavorazione del liquido seminale.
“In Italia 1 coppia su 5 ha problemi a procreare e negli ultimi anni questo dato sta peggiorando - spiega il dott. Rosario Pignalosa, responsabile del centro PMA -. Ciò è dovuto in primis all’aumento dell’età in cui si decide di avere un figlio, ma anche da sbagliati stili di vita, dalla presenza di malattie sessualmente trasmissibili e altro. Qui la coppia inizia uno screening del benessere riproduttivo, poi facciamo educazione riproduttiva sino ad arrivare alle attività di inseminazione artificiale con varie metodiche”. “La coppia che desidera una famiglia, e ha problemi riproduttivi, oggi può rivolgersi al pubblico per cercare di risolvere il proprio problema: mi rivolgo a chi vive nel Veneto orientale ma anche a chi risiede oltre il Tagliamento, nel vicino Friuli – ha spiegato il direttore generale Carlo Bramezza -. Per noi, come Azienda, è il raggiungimento di un importante obbiettivo che ci eravamo dati a favore delle coppie che hanno problemi di fertilità. La nostra azienda e Portogruaro si sta distinguendo nel suo percorso di crescita. Nonostante tutte le difficoltà stiamo tenendo aperto il reparto che, al momento, conta 136 parti: entro la fine dell’anno nomineremo il nuovo direttore di Ginecologia e Ostetricia, sono già arrivate una decina di candidature”.
Il coordinatore infermieristico dell’area materno-infantile, Francesca Stringhetta, ha infine spiegato le modalità di accesso al Centro, ad iniziare dall’impegnativa del proprio medico di famiglia. Chiunque voglia avere altre informazioni sulla PMA può contattare direttamente la segreteria dell’Ostetricia allo 0421-764338 (lunedì-venerdì dalle 8.30 alle 13.00) oppure scrivere una mail a: pma.portogruaro@aulss4.veneto.it